Implantologia a Genova: breve guida per il paziente
Sono molte le domande che spaventano un paziente prima di un intervento di implantologia dentale. E sono ancora di più i dubbi che si pone: è l’impianto giusto per me? Funzionerà? Farà male? Quanto tempo durerà l’intervento e quali saranno le sue fasi? E ancora, dopo l’operazione, proverò dolore? E se sì, per quanti giorni?
Di seguito, cercheremo di dare delle risposte chiare in merito all’implantologia, le stesse che diamo ai pazienti nel nostro studio di Genova. Partiamo da una definizione semplice e alla mano dell’implantologia.
Che cos'è l'implantologia?
L’implantologia è una disciplina dell’odontoiatria che si occupa di trattare casi di edentulia (mancanza di denti) totale o parziale attraverso impianti dentali. L’implantologia dentale costituisce una soluzione efficace, affidabile e sicura per riabilitare la funzionalità e l’estetica del sorriso.
Durante un’operazione chirurgica, gli impianti dentali vengono inseriti all’interno dell’osso per sostituire un dente mancante. Durante l’intervento il paziente sarà sveglio e collaborativo, ma non sentirà nulla grazie all’anestesia locale. E’ possibile usufruire inoltre della tecnologia di sedazione cosciente che permetterà al paziente di non avvertire il minimo disagio. Per questi motivi l’inserimento di un impianto dentale non causa dolore.
Implantologia Genova: che tipi di impianti dentali ci sono?
L’impianto dentale è un dispositivo medico formato da 3 elementi diversi, che insieme vanno a sostituire le funzionalità di un dente mancante:
- La vite: il primo elemento a essere inserito, sostituisce la radice del dente naturale.
- L’abutment: è un elemento di accordo con la protesi, che viene chiamato comunemente “moncone” e si inserisce sopra la vite.
- La protesi fissa: più comunemente viene chiamata corona dentale, è l’unico elemento visibile dell’impianto. La corona sostituisce visivamente e in modo funzionale il dente mancante.
La vite è la parte più importante dell’impianto, perché sarà essa a promuovere un processo di osteointegrazione, ossia il processo di integrazione tra il nostro osso e un elemento esterno a sé. Nella maggior parte dei casi, l’impianto è in titanio puro, un metallo biocompatibile che non causa allergie e con un alto tasso di successo.
Tuttavia, se la vite rimane sempre la stessa, cambia la tecnica chirurgica e le protesi fisse su impianti. I due tipi di impianti dentali più comuni sono:
- l’impianto dentale a carico differito;
- l’impianto dentale a carico immediato.
L’impianto dentale a carico differito viene inserito attraverso un protocollo tradizionale, in cui l’intervento segue due fasi principali: una prima fase, in cui viene inserito l’impianto, e una seconda fase, 2-3 mesi dopo, in cui viene avvitata la protesi fissa.
Viene utilizzato soprattutto per l’intervento di un singolo impianto: la radice del dente artificiale non può essere sottoposta all’azione masticatoria durante la fase di osteointegrazione.
L’impianto dentale a carico immediato invece, prevede l’inserimento di una protesi dentale fissa o rimovibile nello stesso giorno dell’intervento chirurgico. Questa procedura è indicata principalmente per i pazienti che hanno perso uno o più denti e desiderano ottenere un risultato estetico e funzionale immediato.
Impianto Dentale Domande Frequenti
Impianto dentale: quali sono le fasi principali?
L’intervento di un impianto dentale a carico differito è costituito da 6 fasi:
- Progettazione dell’impianto: durante la prima seduta, l’équipe valuta il quadro clinico e pianifica l’intervento.
- Intervento chirurgico di inserimento della vite in titanio
- Rimozione dei punti di sutura dopo i primi 7 giorni
- Inserimento dell’abutment una volta completato il processo di osteointegrazione
- Applicazione della protesi mobile sull’abutment
- Applicazione della protesi fissa
Ci sono delle persone che non hanno una quantità di osso sufficiente a sostenere un impianto dentale. La rigenerazione ossea dentale è una moderna tecnica implantologica che permette di aumentare la quantità di osso disponibile e la possibilità di procedere con un intervento di implantologia dentale.
Cosa vuol dire protesi a carico immediato?
Il secondo tipo di impianto dentale è il carico immediato. Questo protocollo permette di fissare una protesi provvisoria sull’impianto dentale in poco tempo. In questo modo è possibile tornare a masticare e a sorridere anche subito dopo l’intervento.
Il carico immediato è la soluzione migliore per sostituire più denti mancanti vicini tra loro. In questo modo, il carico dell’azione masticatoria andrà suddivisa su più impianti. Questo protocollo viene utilizzato per la riabilitazione di un’intera arcata dentale e per i pazienti che soffrono di edentulia totale, fintantoché la quantità di osso è sufficiente.
Una delle tecniche più innovative per riabilitare un’intera arcata dentale è la protesi su 4 impianti o su 6 impianti. Ha 3 grandi vantaggi:
- riduzione dei tempi di edentulia;
- possibilità di masticare il giorno stesso dell’intervento;
- il costo inferiore rispetto a un impianto a carico immediato tradizionale.
Impianto dentale: quanto tempo dura?
La durata media di un impianto dentale è tra i 10 e 15 anni. Tuttavia, a seconda della situazione del paziente, della sua igiene orale, delle sue abitudini quotidiane e della frequenza di sedute di igiene orale, l’impianto può durare fino a 20 anni o per tutta la vita.
Cosa succede dopo aver inserito un impianto dentale?
Qui in Odontoiatria Foli ti metteremo a tuo agio spiegandoti tutti gli step del trattamento, utilizzando tecnologie all’avanguardia. Alla fine di ogni trattamento ti forniremo le indicazioni necessarie per la fase post operatoria e metteremo a disposizione un professionista che curerà anche la tua alimentazione dandoti consigli utili per il mantenimento dell’impianto. Infine, ti chiameremo periodicamente per assicurarci che tutto proceda per il meglio!
Che cosa è la perimplantite e come evitarla?
La perimplantite è un’infezione batterica che colpisce l’osso e la gengiva attorno all’impianto dentale.
Essa è provocata dai batteri che, se non rimossi correttamente durante l’igiene orale quotidiana, portano alla progressiva riduzione della stabilità dell’impianto fino a causarne la perdita.
Oltre ad una incompleta igiene orale, le cause possono essere i fattori genetici, l’uso di farmaci specifici e l’abitudine al fumo.
I sintomi che non bisogna sottovalutare quando si tratta di perimplantite sono:
• sanguinamento;
• gonfiore;
• dolore;
• cambiamento del colore della gengiva.
Al fine di evitare l’insorgere della perimplantite ricordiamo l’importanza di seguire le sedute programmate di igiene orale.
Sentirò male durante l'intervento?
In Odontoiatria Foli ci avvaliamo dell’anestesia locale che ti consentirà di non avvertire il minimo fastidio. Inoltre è possibile utilizzare la sedazione cosciente: ti donerà una sensazione di serenità permettendoti di vivere l’intervento in un totale stato di benessere e a noi di lavorare in piena sicurezza.
La sedazione cosciente è una pratica ideale per eseguire gli interventi di implantologia in quanto sarai sia protetto dal dolore che vigile, al fine di rispondere agli stimoli esterni.
Da più di 20 anni, ciò che più ci sta a
cuore è il benessere dei nostri pazienti.
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